Classificazione candlestick

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Il grafico Candlestick presenta particolari configurazioni, date dalla capacità di dare una forma grafica alla sequenza temporale dei quattro prezzi di una sessione (apertura, minimo, massimo, chiusura), che sono utilizzate per interpretare i movimenti del mercato con un quadro d'insieme molto più preciso di quello del classico grafico a barre. Il grafico candlestick non è paragonabile ad altri sistemi di visualizzazione dei prezzi per la sua intrinseca caratteristica di dare una nuova dimensione all'analisi; va utilizzato nelle rilevazioni intraday come nei grafici giornalieri o addirittura settimanali senza che per questo venga meno la potenza previsiva del segnale.

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I candlestick appaiono, ad una prima occhiata, carichi di mistero e ostici per il numero elevato di casi e varianti che rappresentano. Tuttavia è possibile semplificare l'analisi fino a renderla intuitiva e immediata senza troppo sforzo. I candlestick sono riconducibili a quattro diverse categorie primarie dalla quali derivano tutti gli altri, patterns compresi.


  1. La candela bianca indica che all'interno della sessione osservata vi è stato un aumento della pressione dei compratori sui venditori, è generalmente un buon segnale che viene a assumere caratteristiche sempre più forti mano a mano che i prezzi si avvicinano al massimo di sessione. La migliore combinazione possibile è una grande candela bianca (white marubozu line) che indica come i prezzi siano costantemente cresciuti. Se dobbiamo aprire una posizione allo scoperto difficilmente andrà fatto in una sessione con chiusura sui massimi, la forza di oggi in presenza di long line lascia immaginare una continuazione della tendenza piuttosto che una inversione.'
  2. La candela nera, invece, indica che all'interno della sessione osservata i venditori hanno preso il sopravvento suoi compratori, disposti ad acquistare a quotazioni sempre più basse. Una candela che apre sui massimi e chiude sui minimi è quanto di più negativo possiamo cercare, se poi è anche una long line è facile presumere una continuazione del ribasso evitando in modo assoluto gli acquisti speculativi di breve.
  3. Le candele grandi esprimono una combattuta battaglia tra i venditori e i compratori, più il range di una sessione è ampio e maggiore sarà il significato operativo da attribuire al segnale. Candele eccessivamente ampie possono dar luogo a prese di beneficio momentanee ma rappresentano senz'altro giornate interessanti per le opportunità di trading intraday e end of day.
  4. Le candele piccole sono il sintomo di un mercato indeciso, senza troppa direzionalità e convinzione. Quando sono accompagnate da scarsi volumi rappresentano una situazione di stallo tra i compratori e i venditori. Solitamente prima del test di importanti supporti e resistenze troviamo piccole candele che lasciano il posto all'esplosione di volatilità generata dal superamento di importanti livelli.


Ogni candela, attraverso la sua forma, identifica un diverso carattere delle contrattazioni, anche se sono il contesto nel quale una candela è inserita e le proporzioni tra le shadows ed il real-body gli elementi che rafforzano o indeboliscono le indicazioni operative.

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