Gli angoli. Il problema del corretto dimensionamento

Da traderpedia.
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Gli angoli di Gann sono definiti nell’espressione che mette in rapporto il Prezzo per Tempo (PxT) e la trasposizione in gradi è puramente esplicativa. Prendiamo, per esempio, l’indice Comit dal 1988 al 1995 e tracciamo la retta 1x1 (45°) dal minimo di fine 1993. Come potete osservare sono individuati determinati punti.


Angolo1x1 dimensione1.jpg
Angolo 1x1 sull’indice Comit.


Ma cosa sarebbe successo se invece di avere il grafico dimensionato come sopra avessimo avuto, ad esempio, 200 giorni vuoti alla destra del titolo cambiando così il rapporto tra Tempo e Prezzo e avessimo tracciato di nuovo la retta a 45°.

Avremmo individuato altri punti, derivanti dall’incrocio della retta 1x1 e dal prezzo, come è facile osservare nella prossima figura dove si ripropone la retta 1x1 del grafico precedente confrontata con la retta 1x1 calcolata con un nuovo piano di riferimento.

La retta tratteggiata è la 1x1 tracciata nel grafico precedente, la retta continua è la retta 1x1 tracciata nel nuovo grafico con 200 periodi vuoti a destra. Le due rette hanno la stessa origine, ma i punti di contatto con i prezzi sono molto diversi.


Angolo1x1 dimensione2.jpg
Angolo a 45° confrontato con 2 diversi dimensionamenti dei grafici.


Il problema è più arduo di quello che sembra. Infatti, se il rapporto tra il Tempo e il Prezzo varia variano anche i punti individuati nel grafico si modificano. È facile capirlo, poiché, mentre il prezzo rimane fisso (in questo caso oscilla tra 0 a 1000 punti) lo spazio tra un giorno e l’altro varia secondo i giorni che visualizziamo o dello spazio libero che lasciamo alla destra del titolo.

La prima cosa di cui preoccuparci per poter tracciare correttamente le rette di Gann con assoluta certezza, evidentemente, è di giungere ad un dimensionamento corretto del piano di lavoro del grafico. Come possiamo procedere? Questa è una domanda importantissima.

Gann speculava in mercati, come quello del grano, dove si lavorava bene con l’angolo 1x1 poiché il movimento era di 1 cent alla volta. I mercati odierni hanno prezzi più alti e il rialzo di un cent è oggi considerato insignificante. Si dovrà quindi tenere conto delle nuove dimensioni di prezzo commisurando il Tempo in base al Prezzo. Utilizzando il software Metastock è sufficiente agire sulla funzione di Gann Prezzo x Tempo ed inserire un punto per il prezzo (rise) e uno per il tempo (run) per ottenere le linee perfettamente dimensionate per il grafico che utilizziamo sempre che sia inferiore a 100.

Per esempio, nello S&P500 1 punto = 5 $, esattamente l’1% poiché 1 cent è uguale all’un percento di un dollaro. Chiaramente il sistema di dimensionamento è “artigianale” in quanto Gann utilizzava valori di un dollaro o frazioni dello stesso e non si poneva il problema di dover analizzare un indice con valore 30.000.

Ipotizziamo di voler calcolare il punto che l’angolo 1x1 (45°), di un’azione che quota 1000, incrocia tra 10 anni. L’angolo di 45° cresce di 1° per ogni mese, in 10 anni significa 120 mesi. Basta ricondurre il valore 1000 alla scala del Tempo (in questo caso 120) dividendola per 10 per ottenere un titolo con valore 100. A questo valore sommiamo 120 e riaggiungiamo lo zero tolto prima alla somma. Tra 10 anni il titolo si troverà nella sua retta 1x1 quando toccherà il valore 2200.

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