Differenze tra le versioni di "CCT (Certificato di credito del Tesoro)"

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Versione attuale delle 08:05, 25 apr 2012

Sono titoli a tasso variabile emessi con scadenze che spaziano fra i 3 ed i 10 anni, il taglio minimo dei CCT è fissato in 1000 euro.

Le cedole di interesse possono essere semestrali od annuali; la prima cedola viene determinata in fase di emissione del titolo, le cedole successive vengono calcolate aggiungendo uno spread alla media dei rendimenti delle quattro aste dei BOT annuali precedenti la decorrenza della cedola escludendo le ultime due aste - in pratica la cedola che decorre dal primo luglio è calcolata facendo la media dei rendimenti delle aste dei BOT di aprile e maggio; le ultime emissioni di CCT hanno introdotto il calcolo della cedola sul rendimento dell’ultima asta dei BOT semestrali con uno spread di 30 centesimi.

I CCT sono quotati presso la Borsa valori e questo è un fatto estremamente importante per il risparmiatore che è in grado in qualunque momento di sapere quale sia il valore dei titoli che detiene in portafoglio.

Ovviamente, la quotazione del titolo comporta la possibilità di un utile od una perdita in conto capitale in caso di vendita del titolo ed incide su quello che è il rendimento finale dell’investimento.

Gli interessi corrisposti sono assoggettati alla ritenuta fiscale (che può essere del 6,25% o del 12,50% a seconda del periodo di emissione. Assoggettata a ritenuta fiscale è pure l’eventuale plusvalenza derivante dalla differenza fra il prezzo di collocamento originario ed il prezzo di rimborso del titolo a scadenza (ad esempio un CCT emesso a 98, all’atto del rimborso subisce una ritenuta fiscale calcolata sulle 2 lire di plusvalenza).

Il fatto di essere titoli a tasso variabile rende i CCT uno strumento di investimento con un grado di rischio molto limitato, l’indicizzazione delle cedole permette ai tassi di adeguarsi rapidamente alle mutate condizioni di mercato con oscillazioni marginali dei corsi; il titolo risulta particolarmente vantaggioso nelle fasi di tassi al rialzo; infatti le cedole aumentano con l’aumentare dei tassi di mercato. 

Vedi anche: