Spread: l'errore infinito

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Voce a cura di Salvatore Vicidomini

Premessa e scopo della nota

Il termine anglosassone Spread è conosciuto da tempo dagli addetti ai lavori, professionisti o meno, dei mercati finanziari.

Detto termine è diventato progressivamente di dominio pubblico in Europa ed in Italia, anche e soprattutto a causa dell'inasprirsi degli effetti della crisi nel corso del 2011.

L'inizio della recente crisi può essere datato al 2007-2008 ma solo durante il 2011 ha fatto sentire i suoi effetti più crudi sul segmento dei debiti delle singole nazioni europee.

Fin dalle prime settimane dell'uso di massa del termine spread da parte di tutti gli organi di comunicazione, è stata utilizzata una terminologia completamente errata per tradurlo in lingua italiana.

Scopo di questa breve nota è chiarire l’errore nell'uso del concetto/termine ”differenziale”, impropriamente adoperato per indicare lo spread.

Si precisa che l'argomento di tale nota è già stato ampiamente pubblicato e segnalato in diverse occasioni [6a, 6b, 6c, 6d]. Non solo, ma l'errore (o uso improrio) è stato già riportato da autorevoli fonti [5b].

Si ritiene pertanto utile segnalare, ri-segnalare ed esplicitare questo equivoco-improprietà-errore, propagatosi a tutti i livelli e tramite tutti i mezzi di comunicazione, sia generici (telegiornali o stampa, praticamente tutti i giorni), sia specializzati del settore finanziario (errore rilevato in tutti o quasi) compresi i principali blog e riviste [es.: 6a, 6b, 6c, 8a, 8b, 8c, 9a, 9b]. Lo stesso sito di riferimento del Governo Italiano [7] e finanche i report istituzionali emessi dalla Banca d'Italia [es.: 13]. E' impossibile effettuare un elenco completo di tutti i media che hanno utilizzato acriticamente il termine errato differenziale nell'indicare in italiano il termine-concetto di spread finanziario BTP-BUND.

Perfino nei test 2012/2013 di ingresso alla facoltà di Medicina e Chirurgia, redatti dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, la domanda n.20 di pagina 4 [10] conteneva il medesimo errore! Quest'ultimo caso [10] deve essere sottolineato ed esplicitato in quanto trattasi di test d'accesso all'università, pertanto si riporta il testo completo della domanda n.20 con i suoi cinque item:

20. Il termine “spread” nella frase “alcune delle manovre finanziarie italiane nell’ultimo anno miravano alla riduzione dello spread” indica:

A) il differenziale di rendimento tra i titoli di stato italiani e quelli tedeschi

B) la differenza di andamento tra la borsa italiana e la media delle borse europee

C) il tasso di rendimento dei BOT italiani a 6 mesi

D) il calo dei titoli in borsa in un dato periodo

E) la differenza di rendimento tra investimenti obbligazionari e investimenti azionari

L'unica opzione concettualmente corretta è quella contrassegnata con la lettera A, la quale però conteneva l'errore terminologico in se, di fatto auto-invalidandosi e quindi rendendo impossibile una risposta veramente corretta.

Errata (= differenziale) vs. Corrige (= differenza)

Il differenziale è una complessa operazione in uso in matematica, nel calcolo infinitesimale, e riguarda lo studio di funzione [1; 2].

Tra gli spreads finanziari più comunemente citati ed usati, vi sono lo U.S. TED spread e gli spreads tra rendimenti dei Bond Governativi Europei come ad es. spread BTP vs. BUND [3], particolarmente dopo gli eventi del 2011 che hanno coinvolto Grecia, Irlanda, Portogallo, Spagna ed Italia.

Il termine spread usato comunemente dai media in questi ultimi anni, e solitamente connesso alla comparazione BTP-BUND, è molto più semplicemente una sottrazione o differenza tra due componenti e giammai un differenziale; quindi andrebbe tradotto solo ed esclusivamente in tal modo, ovvero differenza.

Difatti viene definito proprio come differenza, nei due esempi seguenti in lingua originale:

"' ... The TED spread is the difference between ... ”’

... the credit spread is the yield spread, or difference in yield between different securities ....

Lo spread a cui si fa riferimento nella bibliografia citata, è proprio il valore ottenuto dalla differenza tra il rendimento (o tasso) del Bond Governativo di un paese ed il rendimento di un secondo paese preso come riferimento, ovviamente a parità di durata del bond stesso.

L'esempio concreto, specifico per il caso Italia, è il seguente:

la differenza tra il rendimento o tasso del BTP italiano a 10 anni meno il rendimento o tasso del Bund tedesco a 10 anni è lo spread oggetto della bibliografia citata. Il tasso del BTP italiano rappresenta il minuendo mentre il tasso del BUND tedesco (paese europeo di riferimento) è il sottraendo [11].

Il differenziale di una funzione invece è uguale alla derivata della funzione stessa, moltiplicata per l'incremento dx, cioè: df = f'(x)·dx ... ovvero ... (df / dx) = f'(x) [4].

L'incremento, unitamente al termine derivata ed altri, è uno dei concetti del differenziale, ma di per sé non è sufficiente per qualificare quest'ultimo; la derivata di una funzione in un punto è geometricamente uguale al coefficiente angolare della retta tangente alla funzione in quel punto [12]. Il differenziale pertanto viene qualificato dai concetti di incremento, derivata di una funzione, coefficiente angolare, tangente, limite, moltiplicazione. Quindi il termine differenziale è corretto solo nell'ambito del calcolo infinitesimale; non dovrebbe essere possibile definire differenziale una semplice operazione aritmetica, quale la sottrazione o differenza.

Per altri usi e significati del termine differenziale si consulti [5a, 5b].

Considerazioni

Nonostante la similitudine dei due termini differenza e differenziale, si è ritenuto opportuno procedere ad una precisazione terminologica in merito, in quanto i sottostanti concetti ed operazioni matematiche sono notevolmente e significativamente differenti, tale che non è ammissibile l'attuale livello di confusione nè tantomeno un simile livello di diffusione dell'errore.

Mentre è certamente comprensibile (ma non per questo deve passare come corretto) l'errore rilevato nella stragrande maggioranza dei blog amatoriali finanziari, radiogiornali e telegiornali generalisti, stampa non specializzata, ecc., si fa molta più fatica a sopportare l'errore su siti e stampa specializzati di finanza; mentre non se ne comprende affatto la natura del caso riferito al punto [13].

Nella fattispecie dei test ministeriali citati [10] l'errore avrebbe potuto avere addirittura risvolti legali, tanto da causare l'annullamento dell'intera domanda n.20, che non ammetteva risposte corrette tra quelle rese disponibili dal Ministero in sede d'esame di ammissione.


Bibliografia

(Data consultazione: 01-07/gennaio/2014)

[1] http://it.wikipedia.org/wiki/Differenziale_(matematica)

[2] http://en.wikipedia.org/wiki/Differential_of_a_functio

[3] http://en.wikipedia.org/wiki/Credit_spread_(bond)

[4] http://www.ripmat.it/mate/c/cf/cfh.html

[5a] http://it.wikipedia.org/wiki/Differenziale

[5b] http://www.treccani.it/vocabolario/differenziale/

[6a] http://intermarketandmore.finanza.com/ted-spread-non-sottovalutiamo-l-evidenza-36905.html/comment-page-1#comment-113410

[6b] http://intermarketandmore.finanza.com/chart-of-the-year-differenziale-rendimento-bond-vs-equity-39154.html/comment-page-1#comment-115785

[6c] http://effemagazine.finanza.com/2012/02/09/idee-di-investimento-con-gli-etf/

[6d] http://www.finanzaonline.com/forum/32263080-post1725.html

[7] http://www.governo.it/Presidente/AudioVisivi/dettaglio.asp?d=74332

[8a] http://www.leoniblog.it/2014/01/03/spread-letta-saccomanni-e-le-cifre-che-non-tornano/

[8b] http://goofynomics.blogspot.it/2014/01/un-dubbio-sullo-spread.html

[8c] http://goofynomics.blogspot.it/2014/01/53-anni-di-spread.html

[9a] http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2013-12-23/piazza-affari-apre-rialzo-corre-mps-fiducia-aumento-capitale-091047.shtml

[9b] http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2013-08-15/europa-rosso-nonostante-buoni-143456.shtml

[10] http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/SoleOnLine5/_Oggetti_Correlati/Documenti/Notizie/2012/09/Test-medicina-2012.pdf?uuid=803047ac-f749-11e1-b0e0-a35df2acab2c

[11] http://it.wikipedia.org/wiki/Sottrazione

[12] http://www.ripmat.it/mate/c/cf/cfc.html

[13] http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/stabilita-finanziaria/rapporto-stabilita-finanziaria/2012/rsf_2012_4/stabfin_4_2012/rapporto_stabilita_finanziaria_4_2012.pdf

Disclaimer

Si ringraziano sentitamente C. Fontanella e C. Della Corte, per la collaborazione sia al testo che alla breve trattazione matematica. Si ringrazia inoltre A. Cicalese per i consigli in fase di redazione della nota.

Si precisa che unico responsabile della presente nota è il sottoscritto Sa!Vi Salvatore Vicidomini.

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Vedi anche: