Differenze tra le pagine "Triplo minimo" e "True Strenght Index"

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<center>''"Il fanatismo consiste nel raddoppiare lo sforzo quando si è dimenticato lo scopo."''<br> (George Santayana)</center>
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Il TSI è un indicatore di momentum inventato da William Blau, che può essere definito come una "double smoothed moving average" del prezzo. È un indicatore che supera le limitazioni degli indicatori di momentum (ROC, momentum, ecc.), in quanto si muove all'interno di una fascia di valori predefinita, un pò come l'RSI: potenzialmente si può muovere fra +100 e -100, ma +50 e -50 sono dei limiti molto forti. Ovviamente, sono sempre possibili le classiche applicazioni: divergenze, eccessi, ipercomprato e ipervenduto. <br>
  
  
Il triplo minimo è una figura grafica di inversione caratterizzata da tre minimi allo stesso livello e, più o meno, equidistanti tra loro. La sua controparte ribassista è il [[triplo massimo]].
 
== '''Il triplo minimo''' ==
 
 
[[File:Triplo minimo modello teorico.png|thumb|right|350px|''Triplo Minimo. Modello Teorico.'']]Il triplo minimo è una figura grafica molto rara, rappresenta un'evoluzione del [[doppio minimo]], una "variante" del [[testa e spalle]], e una semplificazione del [[rettangoli di inversione|rettangolo]].
 
  
I punti di contatto con le altre formazioni grafiche sono veramente molti, nella sostanza si tratta di un doppio minimo dove la battaglia tra compratori e venditori non ha ancora un vincitore e quindi i prezzi reagiscono ancora senza fuoriuscire dalla formazione. D'altronde il testa e spalle si differenzia dal triplo minimo per il solo fatto di avere il secondo massimo più elevato degli altri due, un minimo dove temporaneamente l'esercito ribassista prevale su quello rialzista.
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== Vedi anche:  ==
  
Per il resto le considerazioni relative ai [[volume|volumi]] e agli obiettivi teorici minimi e massimi, nonché all'eventualità che si verifichino dei pullback sono le stesse del [[doppio minimo]]. Inoltre, non è necessariamente detto che i tre picchi debbano essere esattamente allineati, ne che tali siano i due minimi (massimi) interni.
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*[[Formula True Strenght Index|Formula True Strenght Index]]
  
Piuttosto, occorre verificare la profondità delle valli ed alla distanza temporale fra un picco e l'altro, il rischio che si tratti piuttosto di una [[continuazione del trend|figura di continuazione]] ([[triangoli di continuazione|triangolo]]) è troppo serio per essere corso.
 
 
I forti segnali operativi che la figura racchiude sono compensati dalla rarità della formazione, il doppio minimo che, va ricordato, precede sempre la formazione di un triplo minimo è molto più frequente e veloce, tuttavia l'affidabilità di questa figura è estremamente elevata e l'inversione dei prezzi che segue è quasi sempre di notevole dimensione.
 
 
== '''Alcune accortezze da avere''' ==
 
 
In ogni caso le formazioni vanno studiate attentamente, va analizzato il contesto nel quale queste si formano, una particolare attenzione si deve porre nell'analizzare il tempo di formazione e il volume degli scambi effettuati durante la formazione della figura grafica.
 
 
Risulta di fondamentale importanza il tempo che caratterizza la durata e l'ampiezza della figura; in generale maggiore è il tempo che intercorre tra i minimi, maggiore sarà il significato di tale figura relativamente alla reazione susseguente. Sia nelle formazioni di triplo massimo che in quelle di triplo minimo è facile assistere ad un pullback o ritracciamento temporaneo.
 
 
[[Image:Triplo minimo pullback.png|center|440px]]
 
<center>''Triplo Minimo con pullback. Modello Teorico.''</center>
 
 
 
In questo caso, a seguito della rottura del modello, si può rilevare un temporaneo movimento laterale appena sopra la figura del triplo minimo. Questo tipo di movimento è molto importante poiché si tratta di una riaccumulazione sopra una [[resistenza]], solitamente prelude a forti strappi delle quotazioni.
 
 
== '''Calcolare il target''' ==
 
Il calcolo del target per un triplo minimo è molto semplice, semplicemente si proietta dal punto di break-out il range della figura, calcolato dal picco più alto al punto di reazione più basso.
 
 
[[Image:Triplo minimo target.png|center|400px]]
 
 
Il livello individuato rappresenta il primo obiettivo della figura, quello minimo che è lecito attendersi. Non ha senso liquidare le posizioni su questo livello ma, piuttosto, si revisioneranno gli stop prestando particolare attenzione alla qualità del movimento, indizi di indebolimento saranno l'occasione per stringere ulteriormente lo stop della posizione.
 
 
Il secondo target, quello limite per la conformazione, si calcola proiettando dal punto di breakout la distanza tra l'inizio del trend e il minimo della figura.
 
 
[[Image:Triplo minimo target finale.png|center|500px]]
 
 
Un livello da calcolare sempre e da indagare qualitativamente quando, e se, i prezzi andranno a toccarlo.
 
 
== '''Modello Teorico''' ==
 
<anyweb>http://www.traderpedia.it/wiki/custom/video/embed_video.php?hash=3afca6089db999f0c9a1cdf923440b33&idreg=9428&title=Triplo+minimo+-+Formazione+Teorica</anyweb>
 
 
== Vedi anche:  ==
 
  
*[[Indice sequenziale Analisi Tecnica|Indice sequenziale Analisi Tecnica]]
 
*[[Inversione del trend|Formazioni di inversione]]
 
*[[Formazioni arrotondate|Formazioni Arrotondate]]
 
*[[Testa e spalle|Testa e Spalle]]
 
*[[Doppio massimo|Doppio Massimo]]
 
*[[Doppio minimo|Doppio Minimo]]
 
*[[Triangoli di inversione|Triangoli di inversione]]
 
*[[Triplo massimo|Triplo Massimo]]
 
*[[Triplo minimo|Triplo Minimo]]
 
*[[Rettangoli di inversione|Rettangoli di inversione]]
 
*[[Broadening|Broadening]]
 
*[[Diamante|Diamante]]
 
*[[V-reversal|V-Reversal o Spikes&nbsp;]]
 
  
[[Category:Analisi_tecnica]]
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[[Category:Oscillatori]]

Versione attuale delle 10:55, 4 nov 2011

Il TSI è un indicatore di momentum inventato da William Blau, che può essere definito come una "double smoothed moving average" del prezzo. È un indicatore che supera le limitazioni degli indicatori di momentum (ROC, momentum, ecc.), in quanto si muove all'interno di una fascia di valori predefinita, un pò come l'RSI: potenzialmente si può muovere fra +100 e -100, ma +50 e -50 sono dei limiti molto forti. Ovviamente, sono sempre possibili le classiche applicazioni: divergenze, eccessi, ipercomprato e ipervenduto.


Vedi anche: