Differenze tra le pagine "Utilizzare Fibonacci con i supporti e le resistenze" e "Utilizzare Fibonacci con i candlestick"

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Diamo un’occhiata al grafico che segue. Prezzi che salgono, prezzi che scendono e una semplice [[resistenza]] che è stata rotta al rialzo senza particolare convinzione. Dopo la rottura della resistenza i prezzi hanno lateralizzato invece di strappare al rialzo ma senza generare nessun segnale negativo.
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Osserviamo il grafico seguente. Un trend ribassista ha portato i corsi da circa 8€ a circa 3,5€ in poco più di un mese. Tra settembre e ottobre i prezzi trovano una loro stabilità e creano un movimento laterale, dopo un trend ribassista così violento le inversioni possono generalmente avvenire in due distinti modi:
  
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1) ''Un violento [[V-reversal|V-reversal]]'';<br>2) ''Una interruzione della discesa con una lateralità dei corsi.''
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A dire il vero a volte il ribasso non si conclude proprio e il titolo viene cancellato dal listino proprio come successe con [[Il crac Parmalat|Parmalat]] o con [[Il tracollo di Enron|Enron]], ma si tratta di casi rari che ci ricordano di non anticipare un segnale. L’esempio proposto interrompe la discesa dei corsi con una lateralità che lascia immaginare un rimbalzo.<br>
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Vanno evidenziati i punti di swing high e swing low e applicando lo studio grafico “[[Ritracciamenti di Fibonacci|ritracciamenti di Fibonacci]]”, dal massimo al minimo del movimento, vengono individuati i livelli di possibile ritracciamento dei corsi ovvero a 23.6%, 38,2%, 50%, 61,8%, 78,6% e 100%. Il risultato grafico è quello che segue.<br>
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Il rialzo dei corsi prosegue ad impulsi. Crescita, riaccumulazione, crescita e, infine, uno storno più ampio dei precedenti che fa ipotizzare un punto di massimo.
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I livelli individuati sono da intendersi come “probabili punti di tensione dei prezzi” e non come resistenze, pertanto il trader che plotta i ritracciamenti di Fibonacci dovrà prestare particolare attenzione ai livelli individuati e non considerarli punti di chiusura di un eventuale trade rialzista. Sono dei potenziali punti dove prendere profitto e quindi si dovrà indagare il livello con l’[[analisi candlestick]].
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Se, ad esempio, in prossimità di un livello di Fibonacci si scatena una volatilità contraria al movimento il livello sarà “validato” come [[resistenza]] o [[supporto]] e come tale verrà trattato. Aggiungiamo dei dati al nostro grafico.<br>
  
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Individuati i punti di swing l’applicazione dei [[ritracciamenti di Fibonacci]] rende evidenti i livelli, il livello di 23,6% è già stato superato ma restano i livelli 38,2%, 50%, 61,8% e 78,6%.
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Il livello di ritracciamento posto a 38.2% ha interrotto la ripresa dei corsi, ha scatenato una battaglia tra compratori e venditori che per diverse sessioni si sono scontrati lateralizzando sotto il livello e, infine è stato violato. Ma come è stato violato?
  
Appare subito evidente che il livello di ritracciamento del 61,8% coincide con la resistenza e ne aumenta quindi la rilevanza.
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Con una candela a bassa volatilità e con una [[classificazione candlestick|upper shadow]] più estesa della [[lower shadow]], quasi uno [[classificazione candlestick|Spinning top|spinning top]] a bassa [[volatilità]]. Come ben sa chi conosce l’[[analisi candlestick]] le rotture dei livelli di [[resistenza]] e [[supporto]] devono scatenare interesse, creare ''volatilità'' e chiusure sulla forza o debolezza. Così, in questo caso non è.  
  
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Gli indizi sono molti:<br>1) ''Il livello di 38,2% ha fermato i corsi lateralizzando per diverse sedute;''<br>2) ''Il test del livello ha scatenato volatilità contraria;''<br>3)'' La “rottura” del livello è avvenuta con un candlestick a bassa volatilità;''<br>4) ''La successiva candela ha ricacciato i corsi sotto la resistenza.''
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In altri termini il livello che ha una coincidenza con una [[resistenza]] o un [[supporto]] aumenta la probabilità di essere un punto capace di fermare i corsi e andrà quindi indagato con l'[[analisi candlestick]] per validarne la tenuta.
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C’è abbastanza per ipotizzare una tenuta del livello e quindi per prendere velocemente profitto. Aggiungiamo altri dati.<br>
  
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Nel caso in esame, ma non è affatto difficile rintracciarne molti altri, il livello di ritracciamento del 61,8% si è comportato da supporto, è bene ricordare che la coincidenza di livelli aumenta significativamente la probabilità di tenuta degli stessi.
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Il livello di 38,2% era effettivamente una resistenza importante che, peraltro, non era possibile individuare dal trend ribassista precedente. I corsi sono scesi velocemente, hanno rotto il livello di 23,6% e poi hanno trasformato lo stesso livello in una [[resistenza]]. Infine i corsi sono scesi a ridosso del punto di swing low.  
  
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E ora? Ora ricomincia tutto, la prossima candela sarà fondamentale per capire se il livello 0% verrà considerato dal mercato un [[supporto]], alcuni trader faranno un’operazione di [[swing trading]], altri attenderanno e i più non sapranno cosa fare. Ma questa è un’altra storia.<br>
  
 
== Vedi anche:  ==
 
== Vedi anche:  ==
  
 
*[[Indice sequenziale Fibonacci|Indice sequenziale Fibonacci]]  
 
*[[Indice sequenziale Fibonacci|Indice sequenziale Fibonacci]]  
 +
*[[Analisi candlestick|Analisi Candlestick]]
 
*[[Quando Fibonacci sbaglia|Quando Fibonacci sbaglia]]  
 
*[[Quando Fibonacci sbaglia|Quando Fibonacci sbaglia]]  
 
*[[Utilizzare Fibonacci con le trendline|Utilizzare Fibonacci con le trendline]]  
 
*[[Utilizzare Fibonacci con le trendline|Utilizzare Fibonacci con le trendline]]  
*[[Utilizzare_Fibonacci_con_i_supporti_e_le_resistenze|Utilizzare Fibonacci con i supporti e le resistenze]]  
+
*[[Utilizzare Fibonacci con i supporti e le resistenze|Utilizzare Fibonacci con i supporti e le resistenze]]  
 
*[[Utilizzare Fibonacci con i candlestick|Utilizzare Fibonacci con i candlestick]]  
 
*[[Utilizzare Fibonacci con i candlestick|Utilizzare Fibonacci con i candlestick]]  
 
*[[Ipotizzare un target con Fibonacci|Ipotizzare un target con Fibonacci]]
 
*[[Ipotizzare un target con Fibonacci|Ipotizzare un target con Fibonacci]]
  
 
[[Category:Fibonacci]]
 
[[Category:Fibonacci]]

Versione attuale delle 10:40, 4 feb 2012

Osserviamo il grafico seguente. Un trend ribassista ha portato i corsi da circa 8€ a circa 3,5€ in poco più di un mese. Tra settembre e ottobre i prezzi trovano una loro stabilità e creano un movimento laterale, dopo un trend ribassista così violento le inversioni possono generalmente avvenire in due distinti modi:

1) Un violento V-reversal;
2) Una interruzione della discesa con una lateralità dei corsi.

A dire il vero a volte il ribasso non si conclude proprio e il titolo viene cancellato dal listino proprio come successe con Parmalat o con Enron, ma si tratta di casi rari che ci ricordano di non anticipare un segnale. L’esempio proposto interrompe la discesa dei corsi con una lateralità che lascia immaginare un rimbalzo.

Fibo candle 1.jpg

Vanno evidenziati i punti di swing high e swing low e applicando lo studio grafico “ritracciamenti di Fibonacci”, dal massimo al minimo del movimento, vengono individuati i livelli di possibile ritracciamento dei corsi ovvero a 23.6%, 38,2%, 50%, 61,8%, 78,6% e 100%. Il risultato grafico è quello che segue.

Fibo candle 2 fibo.jpg

I livelli individuati sono da intendersi come “probabili punti di tensione dei prezzi” e non come resistenze, pertanto il trader che plotta i ritracciamenti di Fibonacci dovrà prestare particolare attenzione ai livelli individuati e non considerarli punti di chiusura di un eventuale trade rialzista. Sono dei potenziali punti dove prendere profitto e quindi si dovrà indagare il livello con l’analisi candlestick.

Se, ad esempio, in prossimità di un livello di Fibonacci si scatena una volatilità contraria al movimento il livello sarà “validato” come resistenza o supporto e come tale verrà trattato. Aggiungiamo dei dati al nostro grafico.

Fibo candle 2.jpg

Il livello di ritracciamento posto a 38.2% ha interrotto la ripresa dei corsi, ha scatenato una battaglia tra compratori e venditori che per diverse sessioni si sono scontrati lateralizzando sotto il livello e, infine è stato violato. Ma come è stato violato?

Con una candela a bassa volatilità e con una upper shadow più estesa della lower shadow, quasi uno Spinning top|spinning top a bassa volatilità. Come ben sa chi conosce l’analisi candlestick le rotture dei livelli di resistenza e supporto devono scatenare interesse, creare volatilità e chiusure sulla forza o debolezza. Così, in questo caso non è.

Gli indizi sono molti:
1) Il livello di 38,2% ha fermato i corsi lateralizzando per diverse sedute;
2) Il test del livello ha scatenato volatilità contraria;
3) La “rottura” del livello è avvenuta con un candlestick a bassa volatilità;
4) La successiva candela ha ricacciato i corsi sotto la resistenza.

C’è abbastanza per ipotizzare una tenuta del livello e quindi per prendere velocemente profitto. Aggiungiamo altri dati.

Fibo candle 3.jpg

Il livello di 38,2% era effettivamente una resistenza importante che, peraltro, non era possibile individuare dal trend ribassista precedente. I corsi sono scesi velocemente, hanno rotto il livello di 23,6% e poi hanno trasformato lo stesso livello in una resistenza. Infine i corsi sono scesi a ridosso del punto di swing low.

E ora? Ora ricomincia tutto, la prossima candela sarà fondamentale per capire se il livello 0% verrà considerato dal mercato un supporto, alcuni trader faranno un’operazione di swing trading, altri attenderanno e i più non sapranno cosa fare. Ma questa è un’altra storia.

Vedi anche: