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[[Image:WallSt.jpg|right|100px]]La principale borsa statunitense si trova a New York, negli Stati Uniti, ed è stata fondata nel 1792. Denominata [[New York Stock Exchange (Nyse)|New York Stock Exchange (Nyse]]) è più conosciuta con il nome della strada in cui è ubicata, Wall Street, una strada posta all’estremità meridionale dell’isola di Manhattan, tra Broadway e l’East River.  
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[[Image:Wall-street-movie_2.jpg|right|250px]]Wall Street: il denaro non dorme mai (Wall Street: Money Never Sleeps) è il seguito del film [[Wall_Street_(film)|Wall Street ]]del 1987 e vede ancora Oliver Stone alla regia e Michael Douglas nel ruolo di [[Gordon_Gekko|Gordon Gekko]].  
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[[Image:800px-Curb_brokers_in_Wall_Street,_New_York_City,_1920.jpg|center|500px]]
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Ambientato alla vigilia del grande crollo del 2008 vede un Gordon Gekko visibilmente invecchiato dopo molti anni di prigione ma con ancora molta grinta da vendere. Pubblica un libro dove avverte la comunità finanziaria dell'imminente crollo ma non viene preso sul serio dai suoi ex colleghi che lo vedono come un personaggio losco di un vecchio sistema economico oramai superato. Riuscirà, con non poche traversie, a trovare il denaro necessario per ricominciare la sua scalata a [[Wall Street]].
<center>''Curb brokers "mediatori da marciapiede" che conducevano le loro aste in strada a Wall Street, New York City nel 1920''</center>
 
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Un film imperdibile per ogni trader.<br>
''Wall Street è una strada molto famosa di Manhattan, New York.<br>Rappresenta l’intero complesso dell’industria finanziaria statunitense,<br>grazie alla presenza della borsa di New York (New York Stock Exchange o NYSE). <br>Le speranze, i sogni, i desideri, gli insuccessi e i successi <br>di generazioni di speculatori si sono scontrati con le sue solide mura.<br>Ironicamente, la strada di Wall Street,<br>inizia con una chiesa e finisce in un fiume.<br>Ugualmente ogni speculazione inizia in una “chiesa” dove trovano dimora le <br>speranze, la fede e la preghiera e, sovente, <br>molte speculazioni finiscono in un fiume di disperazione.''<br>
 
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[[Image:Wall_jack.jpg|center|450px]]<br>
 
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''In questo disegno intitolato “Jack and the Wall Street Giants”, Theodore Roosevelt impugna la spada “public service” guardato a vista dai giganti minacciosi e che rappresentano Gould, Rockefeller, J.J. Hill, Oxnard, e Morgan. J. Ottmann Lith. Co.; Keppler – 1904.''</center>
 
  
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== Citazioni  ==
  
Ma Wall Street è anche cinema: chi ha visto anche una sola volta il film “[[Wall Street (film)|Wall Street]]”, prodotto nel 1987 dalla 20th Century Fox, non può dimenticare il mitico [[Gordon Gekko|Gordon Gekko]] al quale appartengono le frasi che seguono.  
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*''... in conclusione, il vero nemico è il prestito. E' ora di riconoscere che è un biglietto sicuro per la bancarotta, senza ritorno. E' sistemico, maligno ed è globale, come il cancro. E' una malattia e dobbiamo combatterla...'' (Gordon Gekko)
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*''I tori guadagnano, gli orsi guadagnano e i maiali vengono sgozzati!'' (Gordon Gekko)
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*''Qual è il suo prezzo? Quello che le servirebbe per mollare tutto quanto e vivere. Se è vero che ogni uomo ha un prezzo, e di solito è una cifra tonda, qual è il suo. (Jacob Moore)''
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*''Ora che giri intorno al sole come farai a non scottarti il culo. (Gordon Gekko)''
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*''Se stasera questo posto crollasse il mondo resterebbe senza governo. (Gordon Gekko)''
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*''Non posso cambiare il passato ma posso provare a migliorare il futuro. (Gordon Gekko)''
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*''Non scappare quando perdi, non piangere se ti fai male. È come alle elementari, ti isolano se frigni sempre. (Gordon Gekko)''
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*''Non sono importanti i soldi, è la competizione. È giocare la partita e vincere. È solo questo. (Gordon Gekko)''
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*''[Durante la visione di un'ecografia] Una volta mi hai detto: "Il bene più prezioso che conosco è il tempo". Lo stai guardando. (Jacob Moore)''
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*''Tutti quanti in fondo vogliamo sentirci raccontare bugie: ci piacciono le favole e i sogni. (Jacob Moore)''
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*''Qual è la definizione di follia? Il ripetere continuamente la stessa azione e aspettarsi un risultato diverso. Se è cosi quasi tutti noi siamo folli ma non nello stesso momento. E confidiamo proprio in questo. (Jacob Moore)''
  
''«Il denaro c’è ma non si vede: qualcuno vince, qualcuno perde. Il denaro di per sé non si fa né si perde, semplicemente si trasferisce, da un’intuizione ad un’altra, magicamente!».<br>«Non sarai tanto ingenuo da credere che viviamo in una democrazia, vero Buddy? È il libero mercato e tu ne fai parte».<br>«Il più ricco 1% del paese possiede metà della ricchezza del paese, 5 trilioni di dollari. Un terzo di questi viene dal duro lavoro, 2/3 dai beni ereditati, interessi sugli interessi accumulati da vedove e figli idioti, e dal mio lavoro, la speculazione mobiliare-immobiliare. È una stronzata, c’è il 90% degli americani là fuori che è nullatenente o quasi. Io non creo niente, io posseggo!».<br>«Tu ed io siamo uguali Darien, abbastanza intelligenti da non credere al più antico dei miti: l’amore».<br>«Bud Fox, di affari ne vedo cento al giorno... e ne scelgo uno».''
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== Vedi anche: ==
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*[[Indice sequenziale Film]]
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*[[Wall Street (film)|Wall Street]]
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*[[Gordon Gekko|Gordon Gekko]]
  
La storia è semplice. Bud Fox è un giovane agente di borsa che riesce ad ottenere un appuntamento con Gordon Gekko, un vero e proprio squalo dell’alta finanza. Fox diventa in breve tempo il pupillo di Gekko che lo introduce alle torbide regole del gioco. Famoso, per ogni trader appassionato di film, il discorso di Gordon Gekko sull’avidità:
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== Collegamenti esterni ==
 
 
''«L’avidità, non trovo una parola migliore, è valida, l’avidità è giusta, l’avidità funziona, l’avidità chiarifica, penetra e cattura l’essenza dello spirito evolutivo. L’avidità in tutte le sue forme: l’avidità di vita, di amore, di sapere, di denaro, ha impostato lo slancio in avanti di tutta l’umanità. E l’avidità, badate bene, non salverà solamente la Teldar Carta, ma anche l’altra disfunzionante società che ha nome America».''
 
 
 
L’interpretazione di Gordon Gekko ha fatto vincere il premio Oscar come miglior attore a Michael Douglas. Per gli amanti del mondo della finanza Gordon Gekko è un guru della speculazione, avido e spietato finanziere, arrampicatore sociale e uomo che si è fatto da solo e che non guarda in faccia nessuno. “Forbes”, prestigiosa rivista americana, ha dedicato una pagina a questo illustre personaggio che, sebbene non sia reale, esiste come modello al quale molti vorrebbero ispirarsi. Ironicamente il film uscì pochi giorni prima del [[Il crollo del 1987|grande crollo del 1987]] che vide la borsa di Wall Street lasciare sul terreno il 25% in un solo giorno. Quella era tragica realtà!<br>
 
 
 
== Vedi anche: ==
 
  
*[[Indice sequenziale Borse e mercati|Indice sequenziale Borse e mercati]]
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*Scheda su [http://www.imdb.it/title/tt1027718/ Wall Street: il denaro non dorme mai]&nbsp;dell'Internet Movie Database.
*[[Wall Street (film)]]
 
*[[New York Stock Exchange (Nyse)|New York Stock Exchange (NYSE)]]
 
  
[[Category:Borse_e_mercati]]
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[[Category:Film]]

Versione attuale delle 21:13, 18 ott 2013

Wall-street-movie 2.jpg

Wall Street: il denaro non dorme mai (Wall Street: Money Never Sleeps) è il seguito del film Wall Street del 1987 e vede ancora Oliver Stone alla regia e Michael Douglas nel ruolo di Gordon Gekko.

Ambientato alla vigilia del grande crollo del 2008 vede un Gordon Gekko visibilmente invecchiato dopo molti anni di prigione ma con ancora molta grinta da vendere. Pubblica un libro dove avverte la comunità finanziaria dell'imminente crollo ma non viene preso sul serio dai suoi ex colleghi che lo vedono come un personaggio losco di un vecchio sistema economico oramai superato. Riuscirà, con non poche traversie, a trovare il denaro necessario per ricominciare la sua scalata a Wall Street.

Un film imperdibile per ogni trader.

Citazioni

  • ... in conclusione, il vero nemico è il prestito. E' ora di riconoscere che è un biglietto sicuro per la bancarotta, senza ritorno. E' sistemico, maligno ed è globale, come il cancro. E' una malattia e dobbiamo combatterla... (Gordon Gekko)
  • I tori guadagnano, gli orsi guadagnano e i maiali vengono sgozzati! (Gordon Gekko)
  • Qual è il suo prezzo? Quello che le servirebbe per mollare tutto quanto e vivere. Se è vero che ogni uomo ha un prezzo, e di solito è una cifra tonda, qual è il suo. (Jacob Moore)
  • Ora che giri intorno al sole come farai a non scottarti il culo. (Gordon Gekko)
  • Se stasera questo posto crollasse il mondo resterebbe senza governo. (Gordon Gekko)
  • Non posso cambiare il passato ma posso provare a migliorare il futuro. (Gordon Gekko)
  • Non scappare quando perdi, non piangere se ti fai male. È come alle elementari, ti isolano se frigni sempre. (Gordon Gekko)
  • Non sono importanti i soldi, è la competizione. È giocare la partita e vincere. È solo questo. (Gordon Gekko)
  • [Durante la visione di un'ecografia] Una volta mi hai detto: "Il bene più prezioso che conosco è il tempo". Lo stai guardando. (Jacob Moore)
  • Tutti quanti in fondo vogliamo sentirci raccontare bugie: ci piacciono le favole e i sogni. (Jacob Moore)
  • Qual è la definizione di follia? Il ripetere continuamente la stessa azione e aspettarsi un risultato diverso. Se è cosi quasi tutti noi siamo folli ma non nello stesso momento. E confidiamo proprio in questo. (Jacob Moore)

Vedi anche:

Collegamenti esterni