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<center>''«Un uomo è ricco in proporzione al numero di cose di cui può permettersi di fare senza.»''<br> (David Thoreau)</center>
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<center>''«Quando la speranza diventa il fattore determinante nel mantenere una posizione di mercato,<br> bisogna vendere subito.»''<br> (Peter Wyckoff)</center>
  
  
[[File:Elliott.jpg|thumb|right|180px|<center>'''Ralph Nelson Elliott'''</center>]][[Ralph Nelson Elliott]] è considerato ancora oggi, dai suoi estimatori, l'unico degno successore di [[Teoria di dow|Charles Dow]] nell'analisi dei movimenti dei mercati.  
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[[File:Gann_giovane.jpg|right|thumb|200px|<center>''William Delbert Gann in età giovanile.''</center>]]
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[[William Delbert Gann|William D. Gann]] è stato un grande [[trader]] di inizio secolo, ha sviluppato un trading method complesso e allo stesso tempo unico, tuttavia sono evidenti alcuni punti di contatto con le teorie già menzionate.  
  
Ed infatti Elliott conferma in pieno gli studi di Dow, ma per primo introduce una serie di definizioni più precise per ogni singola fase di mercato; in particolare aggiunge una serie di elementi con uno specifico risvolto previsionale, ovvero non più mera individuazione della tendenza di mercato (al rialzo o al ribasso), ma anche calcolo dei livelli di prezzo raggiungibili.  
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Le sue tecniche sono talvolta definite geometriche, per il largo ricorso a proprietà matematiche e l'impiego di certe figure ed angoli geometrici per le previsioni.  
  
Va detto peraltro che l'approccio di Elliott era volto a trovare una sintesi delle leggi che governano i fenomeni naturali, dei quali il mercato azionario costituisce semplicemente un aspetto; infatti Elliott affidava grande importanza all'osservazione sistematica della natura per coglierne i cicli più significativi.  
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Gann aveva una visione ciclica dell'andamento del mercato, ed attribuiva enorme importanza alle relazioni proporzionali tra il prezzo e il tempo. Credeva fermamente che gli eventi finanziari si verificassero ripetitivamente, secondo intervalli determinabili matematicamente e, al pari di [[Ralph Nelson Elliott|Elliott]], credeva altresì che le relazioni scoperte riflettessero le stesse leggi naturali che regolano l’universo.  
  
Essendo appunto il movimento dei prezzi di mercato il prodotto di un'attività umana e quindi soggetta a regole naturali, esso tende ad esprimere sequenze ricorrenti di onde rialziste e ribassiste, riconducibili nel loro insieme ad un modello generale.
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Era solito calcolare i livelli di ritracciamento su percentuali derivate dividendo il movimento dei prezzi in ottavi (1/8, 2/8, 3/8/, e così via). Spesso egli prendeva in considerazione anche i livelli di ritracciamento di Dow e [[Ritracciamenti di Fibonacci|Fibonacci]] (33,3 - 38,2, 50 e 61,8 - 66,6%).  
  
Di qui appunto il principio dell'onda, che si fonda infatti sul presupposto che ogni mercato rappresenta un fenomeno alimentato da flussi economici indotti da correnti psicologiche governate da leggi naturali; ove queste mancassero non sarebbe possibile registrare alcun equilibrio e i prezzi determinerebbero convulse fluttuazioni disorganizzate.  
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Alla fine pervenne alla costruzione di livelli di [[supporto]] e [[resistenza]], chiamati [[Gli angoli di Gann|Gann Lines]], basandosi sui diversi rapporti fra unità di prezzo e unità temporali. La più importante trendline, tracciata a 45 gradi, rappresenta per Gann, l’equilibrio fra il prezzo e il tempo, in altre parole un'unità di prezzo per un'unità di tempo.  
  
Il mercato deve essere considerato un fenomeno creato ed alimentato dall'uomo e pertanto permeato da tutti quegli atteggiamenti irrazionali che caratterizzano ogni giorno l'insieme degli operatori.  
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Gann impiegava anche linee dalla diversa inclinazione, come, per esempio, quelle che derivano dai rapporti 1:2 - 2:1 - 3:1 - 1:3 e simili. L’angolazione di ciascuna di queste linee corrisponde ad una determinata forza e velocità del trend: fino a quando i prezzi rimangono sopra della trendline a 45 gradi (o al di sotto, se la trendline è discendente), non si avrà la prova d'inversione del trend. Una volta che i prezzi rompono quella linea, essi teoricamente procederanno verso la successiva.<br>
  
In altre parole la borsa è per Elliott un fenomeno di natura [[psicologia del trading|psicologica]], che misura la dinamica pessimismo/ottimismo più che le reali condizioni delle imprese; il mercato non registra sostanzialmente gli eventi politici, economico sociali, bensì le reazioni dell'uomo a questi eventi.  
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Gann era solito individuare i giorni di anniversario per stabilire le date in cui ricorrevano probabili market events, e per far ciò si basava sui gradi della divisione del cerchio (30, 60, 90, 180 e 360), così come per lui erano importanti i periodi di 12 mesi e quelli di 144 giorni, (unico numero di Fibonacci è il quadrato).  
  
[[Image:Onda.jpg|center|Onda.jpg]]
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In pratica, quando il mercato faceva un massimo o un minimo significativo, Gann si attendeva un altro giorno chiave dopo 144 giorni o oltre l'anno. Pur essendo una teoria controversa possiede una grande aurea di fascino per l'aspetto "esoterico" di alcuni studi, in particolare sulla numerologia.<br>
<center>''La grande onda di Kanagawa. Hokusai Katsushika 1760-1849.'' </center>
 
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Come nella teoria di Dow, la teoria delle onde di Elliott distingue il movimento dei prezzi in termini di onde. A partire dai lontani anni Venti, R.N. Elliott sviluppò una metodologia originale di ondate di prezzi, dalle qualità previsive elevate. Nella teoria di Elliott, le onde che si muovono in sintonia con il trend sono chiamate ''impulse waves'', mentre quelle che si muovono contro il trend sono chiamate ''corrective waves''.
 
 
 
[[Image:Modello teorico.jpg|center|350px]]
 
 
 
Le onde 1,3,5 sono onde impulso (''impulse waves'') mentre la 2 e la 4 movimenti di correzione (corrective waves). La sequenza a, b, c corregge l’intera evoluzione di cinque onde. Tutti i movimenti possono essere suddivisi in onde di grado superiore.
 
 
 
=='''Ricapitolando'''==
 
 
 
*''Le onde 1,3 e 5 sono le onde impulsive (Inpulsive Waves);''
 
*''Le onde 2 e 4 sono le onde correttive (Corrective Waves) dell’onda 1 e dell’onda 3;''
 
*''La sequenza a, b e c rappresenta la correzione dell’intero movimento.''
 
 
 
Questo schema di base è identificabile sia nei grafici a breve che nei grafici a lungo termine. Una volta che il ciclo si è completato ne inizia uno nuovo. Ovviamente questa è una grande semplificazione, molte sono le varianti e gli accorgimenti da adottare, tuttavia lo schem primario rimane questo.
 
  
 
== Vedi anche:  ==
 
== Vedi anche:  ==
 
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*[[Indice sequenziale Analisi Tecnica]]
*[[Indice sequenziale Analisi Tecnica|Indice sequenziale Analisi Tecnica]]  
+
*[[Indice sequenziale William D. Gann|Indice sequenziale William D. Gann]]
*[[Indice_sequenziale_Ralph_Nelson_Elliott|Indice sequenziale Ralph Nelson Elliott]]
 
 
*[[Teoria di elliott|Teoria di Elliott]]  
 
*[[Teoria di elliott|Teoria di Elliott]]  
*[[Teoria di gann|Teoria di Gann]]  
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*[[Teoria_di_gann|Teoria di Gann]]  
 
*[[Trading system|Trading System]]
 
*[[Trading system|Trading System]]
  
[[Category:Analisi_tecnica]] [[Category:Ralph_Nelson_Elliott]]
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[[Category:Analisi_tecnica]] [[Category:William_D._Gann]]

Versione attuale delle 18:31, 15 lug 2012

«Quando la speranza diventa il fattore determinante nel mantenere una posizione di mercato,
bisogna vendere subito.»

(Peter Wyckoff)


William Delbert Gann in età giovanile.

William D. Gann è stato un grande trader di inizio secolo, ha sviluppato un trading method complesso e allo stesso tempo unico, tuttavia sono evidenti alcuni punti di contatto con le teorie già menzionate.

Le sue tecniche sono talvolta definite geometriche, per il largo ricorso a proprietà matematiche e l'impiego di certe figure ed angoli geometrici per le previsioni.

Gann aveva una visione ciclica dell'andamento del mercato, ed attribuiva enorme importanza alle relazioni proporzionali tra il prezzo e il tempo. Credeva fermamente che gli eventi finanziari si verificassero ripetitivamente, secondo intervalli determinabili matematicamente e, al pari di Elliott, credeva altresì che le relazioni scoperte riflettessero le stesse leggi naturali che regolano l’universo.

Era solito calcolare i livelli di ritracciamento su percentuali derivate dividendo il movimento dei prezzi in ottavi (1/8, 2/8, 3/8/, e così via). Spesso egli prendeva in considerazione anche i livelli di ritracciamento di Dow e Fibonacci (33,3 - 38,2, 50 e 61,8 - 66,6%).

Alla fine pervenne alla costruzione di livelli di supporto e resistenza, chiamati Gann Lines, basandosi sui diversi rapporti fra unità di prezzo e unità temporali. La più importante trendline, tracciata a 45 gradi, rappresenta per Gann, l’equilibrio fra il prezzo e il tempo, in altre parole un'unità di prezzo per un'unità di tempo.

Gann impiegava anche linee dalla diversa inclinazione, come, per esempio, quelle che derivano dai rapporti 1:2 - 2:1 - 3:1 - 1:3 e simili. L’angolazione di ciascuna di queste linee corrisponde ad una determinata forza e velocità del trend: fino a quando i prezzi rimangono sopra della trendline a 45 gradi (o al di sotto, se la trendline è discendente), non si avrà la prova d'inversione del trend. Una volta che i prezzi rompono quella linea, essi teoricamente procederanno verso la successiva.

Gann era solito individuare i giorni di anniversario per stabilire le date in cui ricorrevano probabili market events, e per far ciò si basava sui gradi della divisione del cerchio (30, 60, 90, 180 e 360), così come per lui erano importanti i periodi di 12 mesi e quelli di 144 giorni, (unico numero di Fibonacci è il quadrato).

In pratica, quando il mercato faceva un massimo o un minimo significativo, Gann si attendeva un altro giorno chiave dopo 144 giorni o oltre l'anno. Pur essendo una teoria controversa possiede una grande aurea di fascino per l'aspetto "esoterico" di alcuni studi, in particolare sulla numerologia.

Vedi anche: