imported>WikiAdmin |
imported>Stefano Fanton |
| Riga 1: |
Riga 1: |
| − | <center>'''ATTACCO<br>'''</center>
| |
| | | | |
| − | 1.<br>In guerra è meglio conquistare uno Stato intatto. Devastarlo significa ottenere un risultato minore.<br>2.<br>Catturare intatto un esercito nemico è meglio che sterminarlo. Meglio catturare una divisione intatta che distruggerla: meglio catturare un battaglione intatto che distruggerlo: meglio catturare una compagnia intatta che distruggerla. Questo è il principio fondamentale dell’Arte della Guerra.<br>3.<br>Ottenere cento vittorie su cento battaglie non è il massimo dell’abilità: vincere il nemico senza bisogno di combattere, quello è il trionfo massimo.<br>4.<br>Il generale esperto attacca la strategia del meno esperto. Questa è la prima cosa da fare.<br>5.<br>La seconda cosa da fare, è spezzare le alleanze del nemico.<br>6.<br>La terza cosa da fare, è attaccare il suo esercito.<br>7.<br>La tattica più rischiosa è assediare le città. Assediale soltanto se non hai altra alternativa.<br>8.<br>Per preparare i carri protetti dagli scudi, le armi e l’equipaggiamento, occorrono tre mesi; per erigere i bastioni di terra davanti alle mura, altri tre mesi.<br>9.<br>Se il generale è incapace di controllare la propria impazienza e lancia le truppe all’assalto delle mura come uno sciame di formiche, ne farà massacrare un terzo senza prendere la città. Simili attacchi sono manifestazioni di stupidità assassina.<br>10.<br>Chi è veramente esperto nell’arte della guerra sa vincere l’esercito nemico senza dare battaglia, prendere le sue città senza assieparle, e rovesciarne lo Stato senza operazioni prolungate.<br>11.<br>Il tuo scopo primario deve essere quello di riuscire a prendere Tutto-Sotto-Il-Cielo: così, non dovrai mantenere le truppe di occupazione e i tuoi profitti saranno assoluti. Questa è la regola per la strategia dell’assedio.<br>12.<br>Le regole per impiegare le truppe sono queste: Se sei dieci contro uno, devi accerchiare il nemico.<br>13.<br>Se sei cinque volte più forte, attaccalo.<br>14.<br>Se la tua forza è il doppio della sua, dividiti.<br>15.<br>Quando le forze sono eguali, se puoi impegna il combattimento.<br>16.<br>Quando sei inferiore in tutto, se puoi ritirati.<br>17.<br>Se sei inferiore in tutto al nemico, devi riuscire a sfuggirgli. Se ti ostini a cercare il combattimento sarai fatto prigioniero, perché, per una forza più potente, una forza esigua diventa preda desiderata.<br>18.<br>Il generale è considerato il protettore dello Stato. Se la sua protezione si estende su ogni cosa, lo Stato sarà sicuramente forte; se difetta, sarà sicuramente debole.<br>19.<br>Un sovrano può danneggiare il proprio esercito in tre modi.<br>20.<br>Il primo modo è quando, senza conoscere la situazione, ordina alle truppe di avanzare o ritirarsi nelle circostanza sbagliate. Questo vuol dire “legare l’esercito”.<br>21.<br>Il secondo modo è quando, senza conoscere l’Arte della Guerra, assume il comando dell’esercito. Ciò provoca incertezza tra gli ufficiali.<br>22.<br>Il terzo modo è quando, pur senza conoscere l’arte delle manovre, dirige le operazioni militari. Ciò determina incertezza fra le truppe.<br>23.<br>Se l’esercito è disunito e confuso, i sovrani vicini avranno terreno facile per creare turbamenti. Questo è il senso detto: “Un esercito indisciplinato ne conduce alla vittoria un altro”.<br>24.<br>Ci sono cinque circostanza nelle quali la vittoria può essere prevista.<br>25.<br>Chi è in grado di distinguere quando è il momento di dare battaglia, e quando non lo è, riuscirà vittorioso.<br>26.<br>Chi è in grado di stabilire quando deve usare forze minori, e quando maggiori, riuscirà vittorioso.<br>27.<br>Chi ha creato un esercito compatto, con ufficiali e soldati che combattono uniti per un unico fine, sarà vittorioso.<br>28.<br>Chi è prudente e preparato, e resta in attesa delle mosse del nemico temerario e impreparato, sarà vittorioso.<br>29.<br>Chi dispone di generali esperti non vincolati da funzionari di corte, sarà vittorioso.<br>30.<br>I cinque punti che ho descritto individuano la strada della vittoria.<br>31.<br>Perciò dico: “Conosci il nemico come conosci te stesso. Se fari così, anche in mezzo a cento battaglie non ti troverai mai in pericolo”.<br>32.<br>Se non conosce il nemico, ma conosci soltanto te stesso, le tue possibilità di vittoria saranno pari alle tue possibilità di sconfitta.<br>33.<br>Se non conosci te stesso, né conosci il tuo nemico, sii certo che ogni battaglia sarà per te fonte di pericolo gravissimo.<br>
| |
| − |
| |
| − |
| |
| − |
| |
| − | == Vedi anche: ==
| |
| − |
| |
| − | *[[Condurre le truppe|Condurre le truppe]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - VALUTAZIONE|Sun Tzu - L'arte della guerra - VALUTAZIONE]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - PREPARAZIONE|Sun Tzu - L'arte della guerra - PREPARAZIONE]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - ATTACCO|Sun Tzu - L'arte della guerra - ATTACCO]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - SCHIERAMENTO|Sun Tzu - L'arte della guerra - SCHIERAMENTO]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - FORZA|Sun Tzu - L'arte della guerra - FORZA]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - FORZE|Sun Tzu - L'arte della guerra - FORZE]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - SCONTRO|Sun Tzu - L'arte della guerra - SCONTRO]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - VARIABILI|Sun Tzu - L'arte della guerra - VARIABILI]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - SPOSTAMENTI|Sun Tzu - L'arte della guerra - SPOSTAMENTI]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - TERRENO|Sun Tzu - L'arte della guerra - TERRENO]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - TERRITORIO|Sun Tzu - L'arte della guerra - TERRITORIO]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - FUOCO|Sun Tzu - L'arte della guerra - FUOCO]]
| |
| − | *[[Sun Tzu - L'arte della guerra - SPIE|Sun Tzu - L'arte della guerra - SPIE]]
| |
